Ricordi di Bernard Attout 1985-1988   (2^ puntata)


Bernard lo abbiamo già presentato....così anche alcune persone nella 1^ puntata....


Gli anni che costituiscono questa pagina vanno dal 1977 al 1984.
Grazie Bernard.

Riccardo
                        Bernard anni"80"

... Più di 40 anni in ferie a Costalissoio ...

... Ricordi... Incontri... Accoglienza ... Amicizia ...

Emozioni...

La nostra storia a Costalissoio a incomincia a luglio 1977 ...

Consigliati da Ernesto De Mario Sartor, fratello di Nelly e Mario, cugino di Gianni,  Alfonsino, Lidia e Rosanna Tommasini, siamo arrivati alla "Genzianella" con i nostri figli Laurent('72) e Virginie('74) ... "colpo di fulmine" ... siamo rimasti innamorati di Costalissoio, della sua gente, del Comelico ... e cosi, senza mancare un anno, siamo tornati per le nostre ferie , nel"nostro" paese di adozione ...

Appassionato di fotografìa, vorrei aprire l'album della nostra presenza aCostalissoio e cosi ringraziarvi tutti della vostra accoglienza, gentilezza e amicizia ...

P.S. : i miei album, sono pieni di ricordi, di emozioni, di testimoni d'incontri e di foto di persone carissime ...

tante ci hanno lasciato ... anche loro, sono ringraziati attraverso questa storia fotografica...

Anni dopo anni, ho fatto una selezione di foto per raccontare quello che ho visto di Costalissoio, del Comelico e della sua gente.


Nicole e Bernard Attout


Pensione Genzianella-Ristorante a Costalissoio

Persone e attività
Somià Enrico (macellaio  1903  - 1983)
Clemente con Laurent (figlio di Bernerd)
Clemente De Mario e Laurent
Genesio De Mario e Laurent
 
Genesio con la nipote Silvia
Graziano De Mario (1936-2003)
Giacomo De Mario
Giacomo e Lidia Tommasini
Lidia e Nicol a Pian della Mola (Melin)
Giuseppe De Mario
Luigi De Mario
Giustina De Bolfo
Alfonsino....
Bernard - Marcello Somià (1922-1998)- Genesio a Sasso Grigno (Crepo dal Palù)
...a Malga Campobon
...casa del boscaiolo in Visdende?
Walter De Mario e ...... 
 
 
 
Il "rito della polenta" alla nostrana....
 
...a Malga Melin...
Val Visdende
Ambienti....
 
...vicino all'Albergo Gasperina...
 
 
Ragazzi allora .....adulti oggi (sapranno  riconoscersi senza citarli)
...a Forcella Zovo
...il ricordo di "un salvataggio"...

Se mi ricordo bene, il 17-08-1987, ero andato fino al passo della Sentinella con Virginie e Romina. Partenza alle sei, 3 ore di salita, altrettanto per la discesa, e poi doccia, pranzo e riposo ... verso le quattro, ero seduto davanti al bar con Raffaele (+) marito di Lidia approfittando d'un bel sole ...

 a un certo momento, arriva una macchina da Costa e scende Graziella, una bolognese ospite dell'albergo "La Genzianella", che chiede : aiuto, aiuto, il mio marito Marco (55 anni) sta morendo privo di sensi ... l’ho lasciato nel bosco dopo Stabiel, sotto la strada , dove ci sono alberi con foglie ...

 subito, ho preso la mia macchina e sono partito nel bosco accompagnato di qualcuno ...(non mi ricordo ... forse mio figlio o Alfonsino ...)

 Raffaele ha chiamato la guardia medica di Santo Stefano che ha chiamato l'ambulanza ad' Auronzo e la catena dei soccorsi si è messa in marcia ...

 Arrivato a Stabiel, sono sceso di corsa nel bosco gridando "Marco, Marco" senza ricevere risposta e a un certo momento, girando a destra, per caso e con fortuna, l'ho ritrovato incosciente ...

 Durante questa ricerca il primo medico era arrivato a Costalissoio, e poi con Raffaele fino a Stabiel e finalmente, guidati dalle nostre chiamate vicino a Marco per dare le prime cure.

 Un p’ dopo è arrivata l'ambulanza; medico e infermieri sono scesi nel bosco con la barella

 e dopo alcune cure, l'abbiamo riportato sulla strada con la barella (una bella sudata).

 Arrivati sulla strada, il medico gli ha messo una flebo e poi l'hanno portato all'ospedale di Auronzo.

 Tornato a Bologna, è stato operato (bypass) all'ospedale Maggiore.

 E l'anno dopo, è tornato in ferie a Costalissoio.

 Per questo, avevamo deciso di portare il 17-08-88 una targa nel bosco ricordando quello che Marco aveva raccontato: "Steso da solo, sotto un albero, aveva aperto gli occhi e visto uno scoiatolo e aveva detto : ciao, scoiatolo, vado morire".

 Per quello, la targa saluta lo scoiatolo (in foto).

 Per fortuna, ha ancora vissuto tanti anni (+/-25)

(Bernard)